Il silenzio della Mente
Fuori dalla Coscienza materiale, in cui la nostra mente lavora come schiava in catene, aleggia un Sole di Potere, Amore e Conoscenza. Questo fulgore può realizzarsi nell’Umanità in quanto manifestazione dell’Ipercoscienza.
L’Ipercoscienza è ciò che si trova oltre l’essere umano mentale ed emozionale, con tutti i suoi limiti fisici, Essa è la Coscienza che supera qualunque stato più elevato della Coscienza nella persona. L’ipercoscienza è quello strumento prezioso che ci permette di accedere alla Verità, poiché la Verità non può essere raggiunta dal pensiero e dalla mente umana. La Verità esiste nella Luce degli spazi eterni, senza parole, né pensieri, né discussioni logiche. Il silenzio della mente è dunque indispensabile alla ricezione della Verità, poiché l’Uomo è un essere mentale arrogante, la cui mente tende a deformare ciò che riceve. In una mente impura il raccoglimento e il silenzio verrà saturato da falsi pensieri e l’inganno di forme di Luce che tenderanno ad appagare il nostro Ego e le nostre vanità, le nostre brame più segrete.
Per alcuni momenti durante la nostra giornata, abbandoniamo dunque il pensiero e la parola e rivolgiamoci alla Coscienza Cosmica che tutto permea e cerchiamo di essere tutt’Uno con la Vastità e lo Splendore. Allora nella nostra condizione di mente pura, la Verità si rivelerà e ci penetrerà tutti. (Alessandra Tassi)
Tutti gli esseri umani che si trovano a vivere nella terza dimensione in una condizione d’oblio, sono come sovrani spodestati. Ma il risveglio che è avvenuto o avviene per alcuni di noi sul pianeta, rappresenta il ritorno alla nostra matrice, alla nostra propria condizione originale di Coscienza, il ritorno a quel senso innato della Bellezza e della Giustizia. Ritornare ad essere protagonisti della nostra vita significa realizzare noi stessi nel luogo in cui si realizza il combattimento reale, il campo di battaglia della vita materiale, in cui la nostra vita fisica si consuma in termini di spazio e di tempo. Ma nel realizzare noi stessi, per poter acquisire la nostra vera Libertà, noi dobbiamo vivere la nostra condizione umana, senza alcuna divisione tra noi stessi e gli altri, senza alcun senso di protagonismo, attaccamento, padronanza, poiché tutto ciò rappresenta un nemico da combattere. Realizzare noi stessi significa trovare il nonstro giusto spazio in cui possiamo comportarci nella maniera più opportuna, consona ed appropriata a ciascuna occasione che ci viene proposta in questa vita. Ciascuno di noi in questa vita materiale vive e lavora in funzione di un obiettivo, per un suo preciso scopo. Ne deriva che, per fare questo, ciascuno di noi dà e riceve, ma la vita spirituale invece si realizza all’opposto, là dove non ci sono interessi economici, né profitti, né attaccamenti, ne timori di perdite. Ogni più piccola idea mentale o emozionale del “rimanere” o del “trattenere”, è un ostacolo alla libertà della Coscienza. La meditazione è uno strumento fondamentale che ci aiuta a percepire che, quando agiamo nella vita reale non disturbati e distratti da qualcosa, noi permettiamo ai nostri corpi più o meno fisici di reagire liberamente in armonia con la situazione che ci si presenta. Ecco che allora diventa possibile realizzare una vita in quanto esistenza stessa senza confini. (Alessandra Tassi)
Tutti noi siamo chiamati ad essere esempi viventi di atteggiamento positivo nei confronti della vita su questo pianeta. Se cammineremo sempre con coerenza, le persone troveranno in noi un punto di riferimento per la loro evoluzione. Aiuteremo le persone a conoscere se stesse, daremo loro supporto e certezze e attraverso noi percepiranno ciò che per noi è il Multiverso e l’Amore impersonale, che non è possesso, ma fluidità nell’Essere. Le persone ascolteranno anche le istanze dell’anima, a dispetto di chi dice che sono tutte sciocchezze emotive, di chi tenta in ogni modo di nasconderci che tutte le nostre coscienze sono immortali e che siamo tutti meravigliose creature mediante le quali l’Essere conosce la materia. In questo tempo finalmente si parla e si comprende la lingua del cuore. ( Alessandra Tassi )
Non esiste un di qua e un di là, non ci sono luoghi, ma bensì semplicemente stati di coscienza e cuori coscienti, che vibrano eternamente in questo Multiverso, al di là dei concetti di spazio e tempo. La nostra Coscienza è immortale e sta ovunque. Tutti siamo così, molti di noi non se rendono conto, perché siamo qui intrappolati in questo ologramma 3 D, in questo palcoscenico materiale del mondo. Si dice che qualcuno di noi abbia fortunatamente una finestra aperta su Casa. Ma anche quella che io chiamo Casa, non è un luogo, è semplicemente sperimentare l’Amore allo stato più puro. Le Coscienze che amano, quando lasceranno la materia, evolveranno nella libertà e allora, lì finalmente si riconosceranno totalmente nell’Essere, cioè vivranno l’Amore Impersonale. (Alessandra Tassi)
Prima che esistessero tutti gli Universi, nella mente Divina tutto esisteva già. Ne consegue che non c’è mai stato un inizio, né una fine, ma semplicemente la costante espressione di una Creazione Eterna ed una costante evoluzione di universi, pianeti, costellazioni, galassie ecc… Colui che E’, l’Essere che noi qui in 3 D chiamiamo Dio, oppure Tao, ecco che Lui E’ e ogni manifestazione della sua Mente Divina E’. Se Dio E’, tutto ciò che esiste E’. Realizziamo quindi che an
Se ignoriamo la Legge della Mente Creatrice che regge l’Universo e la vita, passiamo il nostro tempo in 3 D, costruendoci spesso condizioni difficili e contrarie, brancolando così nel buio, allo sbando, in un insieme di azioni alla rinfusa. Le nostre azioni umane sono le cause e le cose che succedono poi sono gli effetti: non esiste il caso. Le nostre azioni sono in balia del nostro Ego e sono generate dai nostri pensieri e dalle nostre emozioni. In questo modo siamo portati
La nostra natura così preziosa è proiezione nella materia della bellezza che esiste ad un più alto livello di esistenza macrocosmica. Il Cielo desidera la nostra felicità e il segreto per trovare questa felicità è rispettare tutto ciò che abbiamo di concreto qui sul pianeta in armonia con le leggi macrocosmiche. Solo quando le leggi degli uomini coincideranno pienamente con quelle del Cosmo, allora sarà davvero possibile per tutti vivere nella pienezza di una pace Universale 
Più la vibrazione è alta, più la materia si raffina e spiritualizza fino a raggiungere la Coscienza Divina. Quindi la preghiera e la meditazione non servono per supplicare, bensì rappresentano i nostri pensieri più belli e più puri e sono la forma migliore per attirare il nostro pensiero positivo. Le vibrazioni che creiamo a livello spirituale con la preghiera e la meditazione, trasformano tutte le disarmonie che ci circondano nella bellezza della Luce, che pian piano dissipa la nostra mente dalle tenebre. Man mano che vediamo la Luce, le riflessioni della nostra Mente-Cuore ci portano gradualmente a rivolgerci al mondo delle idee che sta in alto, anziché al mondo degli eventi tangibili che sta qui in basso, nella nostra dimensione. In questo modo diventiamo gradualmente consapevoli di noi stessi e del nostro ruolo e della nostra funzione in questa 3 D. Se permettiamo all’Universo che è dentro di noi di percepire la nostra affinità col nostro Creatore, riusciamo così a sgretolare le nostre illusioni legate alla materia. La nostra liberazione avviene dunque davvero, nel momento in cui riusciamo a demolire la grande forma pensiero legata al materialismo, all’individualismo, all’avidità e alla ferocia dell’Uomo. Se raggiungiamo la consapevolezza che, il futuro nostro e del pianeta dipende da tutto ciò che noi pensiamo, potremo influenzarlo e distruggere per sempre l’illusione che ottenebra il nostro mondo e che non ci permette attualmente di conoscere la Verità. In realtà nella mente Creatrice Divina noi e il pianeta siamo già Ascesi a livello di una Coscienza Collettiva Superiore. Se comprendiamo che ogni essere ha un proprio compito nell’Universo, realizziamo così che la nostra vita è un dono prezioso perché è Amore Divino. e l’Amore Divino non è altro che la Vibrazione Suprema, che ogni essere percepisce a seconda del suo proprio livello evolutivo. Se scegliamo l’Amore, scegliamo dunque di vivere nell’Amore Eterno Divino, che è fonte di guarigione per il corpo e l’anima ed è sempre ovunque e per tutti. (Alessandra Tassi)
Portare la Pace non ha un significato solo sul piano spirituale, ma significa anche operare concretamente, dare beni materiali, onorare la materia dell’Universo, perché non vi sia divisione alcuna tra il corpo e l’anima, non vi sia alcuna subordinazione di una parte sull’altra a scapito della completezza dell’Essere. Dare Pace significa dare i mezzi concreti e terreni, affinché vi sia serenità di spirito e sviluppo per gli esseri indifesi, che se sono affamati, hanno sicuramente difficoltà ad apprezzare la bellezza di un fiore. Al contrario, se ci si è sfamati e non si apprezza la bellezza di un fiore e non si ha compassione per gli altri, ci si imbruttisce e non si è più degni del cibo di Pace che ci ha saziati e allora in quel caso la Forza dell’Unità ci sarà nemica. La Completezza e l’Unione sono dunque la natura della Pace, contro ogni divisione, contro l’istituzionalizzazione della gerarchia di valori, contro il disprezzo per il debole, contro la paura, l’inganno e la guerra, che evoca l’Essere Diviso. Invece la Pace è l’Essere Completo, è gioia per chi vuole vivere in bellezza e completezza, per chi non sente il bisogno di dividere, di uccidere, per chi non sente il richiamo della distruzione. La Pace è la gioia che si identifica negli interessi dei più deboli, la pace va oltre ogni tipo di violenza, di sfruttamento palese o occulto. La Pace prospera solo nell’Unione e muore con la divisione, per cui la Pace ha bisogno di giustizia e di eguaglianza contro ogni situazione in cui c’è gente che vale di più e gente che vale di meno. (Alessandra Tassi)
….. “Nel viaggio col mio Corpo Astrale, ora vedo cose che prima non riuscivo a percepire né vedere, riesco a vedermi in una grotta dalle pareti rosse, inginocchiata in meditazione con un monaco tibetano, riesco vedermi in una stanza avveniristica azzurra con un giovane insegnante, che mi impartisce lezioni. Il mio viaggio continua in una vastità di colori, le vibrazioni della luce, dove sto scoprendo un nuovo mondo, un mondo in cui gli abitanti sono esseri dolcissimi che mi sorridono e che mi sono amici. Un mondo dove non esiste il giudizio, né l’ipocrisia, né la falsità, è un mondo dove esiste solo l’Amore Spirituale. Vivo l’Amore per me e per gli altri, scrutando dentro il mio cuore e in questa esperienza c’è un’affinità tra reale e irreale, come tra cuore e anima. L’anima funge da culla per il cuore e il cuore in essa riposa, ed è qui che l’Ego, il mio accompagnatore in questo lungo viaggio, ora lascia il posto alla mia Anima, che si eleva sopra ogni cosa e diviene tutt’Uno con l’Essenza Divina”….. (Alessandra Tassi)
Siamo tutti creatori e co-creatori del mondo che ci circonda. Quando abbiamo un progetto, un obiettivo o un desiderio, lo immettiamo nella nostra Coscienza sotto forma di immagine. Nel contempo, gli eventi esterni a noi iniziano a muoversi nella stessa direzione. Sembrano energie prodotte al di fuori di noi, invece sono state attivate dell’immagine immessa nella nostra coscienza. Mentre ci muoviamo verso la realizzazione finale del nostro progetto, ciò che facciamo con le nostre azioni ci viene restituito. Mediante gli altri, l’Universo stesso ritorna a noi con le energie e le azioni che abbiamo prodotto, sia negli gli aspetti negativi, che in quelli positivi. Se durante il nostro percorso noi doniamo amore agli altri e soddisfiamo i loro bisogni, troviamo che anche le nostre necessità vengono soddisfatte dall’amore degli altri. L’Amore espresso ritorna sotto forma di Amore. Ciascuno di noi è una Coscienza che manifesta il proprio Universo intorno a sé. Sebbene alcuni di noi abbiano mostrato la loro capacità più di altri, abbiamo tutti lo stesso potenziale e siamo tutti uguali, in questo senso siamo tutti creatori. Non dobbiamo combattere il vecchio, ma costruire il nuovo. Nel termine della nostra evoluzione, stiamo andando nella Luce che rappresenta l’Unità. (Alessandra Tassi)
L’Uomo spiritualmente progredito, pur non avendo forti istanze sul piano materiale, non disprezza la parte più concreta della propria esistenza, in quanto essa integra la propria vita in funzione del Piano Celeste. In un sincero percorso iniziatico, non si impara solo a meditare e a restare fissi su se stessi, ma si apprende soprattutto a partecipare con la propria opera alla vita del pianeta. La realizzazione del proprio compito è un diritto ed un dovere per l’essere umano, che nel momento in cui riesce a svolgere un lavoro utile ed intelligente, diventa un benefattore dell’umanità benedetto dal Cielo. Anche il lavoro più umile, se svolto con coscienza contribuisce alla crescita del patrimonio della Conoscenza Universale. La vera ambizione di un iniziato consiste nell’Amore per il proprio compito e non nella ricompensa illusoria che si riceve nel mondo. La presa di coscienza del senso della nostra vita, del compito che ci siamo proposti nei confronti del nostro mondo, non ci esime dalle avversità che possiamo incontrare nella dimensione materiale della terza dimensione. Nel momento in cui scegliamo la nostra vita, ne accettiamo il compromesso con gli aspetti più deteriori della materia e quindi ci troviamo ad affrontare spesso le avversità, la violenza, il dolore, la malattia, la solitudine e l’incomprensione. Ma il nostro sguardo d’Amore e la presenza a noi stessi in ogni momento, le nostre azioni leali, che riflettono la nostra avvenuta trasformazione interiore, ci permettono di riscoprirci nel nostro ruolo di guerrieri saggi, che combattono nella quotidianità, per donare un po’ di Luce ed Amore alle persone e all’ambiente, mettendo le proprie arti a servizio degli altri, come Operatori di Pace a servizio dell’Eterno. Siamo consci che ogni nostra azione compiuta con sguardo amorevole e nella presenza di noi stessi, riflette le nostre intenzioni armoniche ed il nostro amore nel nostro pianeta. Ogni nostra azione ha dunque un grande potere, in quanto è connessa a livelli di Coscienza Dimensionale Superiore. A questo livello, la Coscienza Superiore che permea tutto si rivela un portale, mediante il quale possiamo collegarci per diventare parte del Cosmo e per fare permeare l’Eterno Tao dentro di noi. (Alessandra Tassi)
Ho deciso di pubblicare solo ora questi miei pensieri e queste mie testimonianze, nella speranza che possano essere di aiuto per tutte quelle persone che, essendo entrate in contatto con ciò che le ha solo sfiorate, desiderano avere qualche strumento in più per comprendere ciò che in alcune occasioni io ho sperimentato. In quelle occasioni, in realtà non stavo vivendo una vita di qua e una di là in un’altra dimensione, ma semplicemente la mia unica vita in senso multiversale, intesa come fusione in un unico respiro con Colui che E’, il cui infinito Amore non ha davvero confini. Tutti lo stiamo facendo, ma solo pochi di noi ne hanno preso coscienza. (Alessandra Tassi)
La materia è costituita da particelle energetiche che vibrano costantemente e ritmicamente. A seconda della vibrazione, la materia è più densa o più solubile. Più la vibrazione è alta, più la materia si raffina e spiritualizza fino a raggiungere la Coscienza Divina. Quindi, la preghiera e la meditazione non servono per supplicare, ma rappresentano i nostri pensieri più belli e più puri e sono la forma migliore per attirare il nostro pensiero positivo. Le vibrazioni che creiamo a livello spirituale con la preghiera e la meditazione, trasformano tutte le disarmonie che ci circondano nella bellezza della Luce, che pian piano dissipa la nostra mente dalle tenebre. Noi qui a livello microcosmico dobbiamo arrivare prima alla comprensione di noi stessi, per poter comprendere la Mente Divina a livello macrocosmico. Man mano che vediamo la Luce, le riflessioni della nostra Mente-Cuore ci portano gradualmente a rivolgerci al mondo delle idee che sta in alto, anziché al mondo degli eventi tangibili che sta qui in basso, nella nostra dimensione. In questo modo diventiamo gradualmente consapevoli di noi stessi e del nostro ruolo e della nostra funzione in questa 3 D. Se permettiamo all’Universo che è dentro di noi di percepire la nostra affinità col nostro Creatore, riusciamo così a sgretolare le nostre illusioni legate alla materia. La nostra liberazione avviene dunque davvero, nel momento in cui riusciamo a demolire la grande forma pensiero legata al materialismo, all’individualismo, all’avidità e alla ferocia dell’Uomo. Se raggiungiamo la consapevolezza che, il futuro nostro e del pianeta dipende da tutto ciò che noi pensiamo, potremo influenzarlo e distruggere per sempre l’illusione che ottenebra il nostro mondo e che non ci permette attualmente di conoscere la Verità. (Alessandra Tassi)