RITORNO ALLA MATRICE
Tutti gli esseri umani che si trovano a vivere nella terza dimensione in una condizione d’oblio, sono come sovrani spodestati. Ma il risveglio che è avvenuto o avviene per alcuni di noi sul pianeta, rappresenta il ritorno alla nostra matrice, alla nostra propria condizione originale di Coscienza, il ritorno a quel senso innato della Bellezza e della Giustizia. Ritornare ad essere protagonisti della nostra vita significa realizzare noi stessi nel luogo in cui si realizza il combattimento reale, il campo di battaglia della vita materiale, in cui la nostra vita fisica si consuma in termini di spazio e di tempo. Ma nel realizzare noi stessi, per poter acquisire la nostra vera Libertà, noi dobbiamo vivere la nostra condizione umana, senza alcuna divisione tra noi stessi e gli altri, senza alcun senso di protagonismo, attaccamento, padronanza, poiché tutto ciò rappresenta un nemico da combattere. Realizzare noi stessi significa trovare il nonstro giusto spazio in cui possiamo comportarci nella maniera più opportuna, consona ed appropriata a ciascuna occasione che ci viene proposta in questa vita. Ciascuno di noi in questa vita materiale vive e lavora in funzione di un obiettivo, per un suo preciso scopo. Ne deriva che, per fare questo, ciascuno di noi dà e riceve, ma la vita spirituale invece si realizza all’opposto, là dove non ci sono interessi economici, né profitti, né attaccamenti, ne timori di perdite. Ogni più piccola idea mentale o emozionale del “rimanere” o del “trattenere”, è un ostacolo alla libertà della Coscienza. La meditazione è uno strumento fondamentale che ci aiuta a percepire che, quando agiamo nella vita reale non disturbati e distratti da qualcosa, noi permettiamo ai nostri corpi più o meno fisici di reagire liberamente in armonia con la situazione che ci si presenta. Ecco che allora diventa possibile realizzare una vita in quanto esistenza stessa senza confini. (Alessandra Tassi)
….. “Nel viaggio col mio Corpo Astrale, ora vedo cose che prima non riuscivo a percepire né vedere, riesco a vedermi in una grotta dalle pareti rosse, inginocchiata in meditazione con un monaco tibetano, riesco vedermi in una stanza avveniristica azzurra con un giovane insegnante, che mi impartisce lezioni. Il mio viaggio continua in una vastità di colori, le vibrazioni della luce, dove sto scoprendo un nuovo mondo, un mondo in cui gli abitanti sono esseri dolcissimi che mi sorridono e che mi sono amici. Un mondo dove non esiste il giudizio, né l’ipocrisia, né la falsità, è un mondo dove esiste solo l’Amore Spirituale. Vivo l’Amore per me e per gli altri, scrutando dentro il mio cuore e in questa esperienza c’è un’affinità tra reale e irreale, come tra cuore e anima. L’anima funge da culla per il cuore e il cuore in essa riposa, ed è qui che l’Ego, il mio accompagnatore in questo lungo viaggio, ora lascia il posto alla mia Anima, che si eleva sopra ogni cosa e diviene tutt’Uno con l’Essenza Divina”….. (Alessandra Tassi)
L’Uomo spiritualmente progredito, pur non avendo forti istanze sul piano materiale, non disprezza la parte più concreta della propria esistenza, in quanto essa integra la propria vita in funzione del Piano Celeste. In un sincero percorso iniziatico, non si impara solo a meditare e a restare fissi su se stessi, ma si apprende soprattutto a partecipare con la propria opera alla vita del pianeta. La realizzazione del proprio compito è un diritto ed un dovere per l’essere umano, che nel momento in cui riesce a svolgere un lavoro utile ed intelligente, diventa un benefattore dell’umanità benedetto dal Cielo. Anche il lavoro più umile, se svolto con coscienza contribuisce alla crescita del patrimonio della Conoscenza Universale. La vera ambizione di un iniziato consiste nell’Amore per il proprio compito e non nella ricompensa illusoria che si riceve nel mondo. La presa di coscienza del senso della nostra vita, del compito che ci siamo proposti nei confronti del nostro mondo, non ci esime dalle avversità che possiamo incontrare nella dimensione materiale della terza dimensione. Nel momento in cui scegliamo la nostra vita, ne accettiamo il compromesso con gli aspetti più deteriori della materia e quindi ci troviamo ad affrontare spesso le avversità, la violenza, il dolore, la malattia, la solitudine e l’incomprensione. Ma il nostro sguardo d’Amore e la presenza a noi stessi in ogni momento, le nostre azioni leali, che riflettono la nostra avvenuta trasformazione interiore, ci permettono di riscoprirci nel nostro ruolo di guerrieri saggi, che combattono nella quotidianità, per donare un po’ di Luce ed Amore alle persone e all’ambiente, mettendo le proprie arti a servizio degli altri, come Operatori di Pace a servizio dell’Eterno. Siamo consci che ogni nostra azione compiuta con sguardo amorevole e nella presenza di noi stessi, riflette le nostre intenzioni armoniche ed il nostro amore nel nostro pianeta. Ogni nostra azione ha dunque un grande potere, in quanto è connessa a livelli di Coscienza Dimensionale Superiore. A questo livello, la Coscienza Superiore che permea tutto si rivela un portale, mediante il quale possiamo collegarci per diventare parte del Cosmo e per fare permeare l’Eterno Tao dentro di noi. (Alessandra Tassi)
Ho deciso di pubblicare solo ora questi miei pensieri e queste mie testimonianze, nella speranza che possano essere di aiuto per tutte quelle persone che, essendo entrate in contatto con ciò che le ha solo sfiorate, desiderano avere qualche strumento in più per comprendere ciò che in alcune occasioni io ho sperimentato. In quelle occasioni, in realtà non stavo vivendo una vita di qua e una di là in un’altra dimensione, ma semplicemente la mia unica vita in senso multiversale, intesa come fusione in un unico respiro con Colui che E’, il cui infinito Amore non ha davvero confini. Tutti lo stiamo facendo, ma solo pochi di noi ne hanno preso coscienza. (Alessandra Tassi)